Dal 20 Maggio 2024, è possibile accedere al Portale Acquisti in Rete (MePA) anche attraverso la Carta Nazionale dei Servizi (Firma Digitale).

Come accedere al MePA anche attraverso la CNS (Firma digitale)?

Questo metodo di autenticazione affianca i sistemi SPID/CIE già in uso dal 1° Gennaio 2024, ampliando l’offerta di strumenti di autenticazione con cui effettuare l’accesso e rappresentando un’ulteriore alternativa a disposizione di enti pubblici e di operatori economici.

Per poter utilizzare la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) è necessario che questa sia collegata al computer, tramite un lettore (in caso di smart card) oppure collegando direttamente il token o la chiavetta USB (dispositivo di firma digitale). Nel PC dovranno essere installati i driver della CNS forniti dall’Amministrazione emittente (Aruba, Infocamere…).

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Regime transitorio affidamenti diretti

Come spiegato in dettaglio nel nostro precedente articolo, a decorrere dal 1 ottobre 2024 anche per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro sarà obbligatorio il ricorso alle piattaforme certificate di e-procurement, come il MePA (Acquisti in rete PA).

La digitalizzazione degli appalti pubblici rappresenta una tappa fondamentale del percorso di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, che consente di snellire e accelerare le procedure di acquisto delle P.A., allargare la partecipazione dei soggetti che operano nel mercato e rendere il ciclo di vita degli appalti ancora più trasparente.

Per un’opportuna conoscenza, di seguito si riportano le regole tecniche AGID per i sistemi di e-procurement:

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